Webinar in diretta: I segreti per costruire un volano di crescita B2B2C di successo
Salva subito il tuo posto

Gestione degli incentivi di canale

La gestione degli incentivi di canale è una componente vitale della moderna strategia aziendale, in particolare per le aziende che si affidano a una rete di partner di canale, come distributori, rivenditori e dettaglianti, per distribuire e vendere i propri prodotti e servizi.

La gestione degli incentivi di canale prevede la progettazione e l'implementazione di programmi di incentivazione volti a motivare, premiare e promuovere forti collaborazioni con questi partner di canale.

Che cos'è la gestione degli incentivi di canale?

La gestione degli incentivi di canale (CIM) si riferisce alle strategie e ai sistemi utilizzati dalle aziende per motivare, premiare e gestire gli incentivi per i partner di canale. Questi partner possono includere distributori, rivenditori, concessionari, broker e altri intermediari. L'obiettivo principale è quello di incrementare le vendite, espandere la portata del mercato e rafforzare l'impegno dei partner nei confronti dei prodotti o dei servizi di un'azienda.

Aumentate le prestazioni di vendita del 94% con il nostro software di gestione delle commissioni gamificato  

Perché è importante la gestione degli incentivi di canale?

Comprendere l'importanza del CIM è fondamentale per le aziende che si affidano a questi partner per una parte significativa delle loro entrate. Ecco alcuni motivi per cui la gestione degli incentivi di canale è essenziale:

  • Guidare il fatturato e la crescita
  • Rafforzare le relazioni con i partner
  • Differenziazione in un mercato competitivo
  • Allineare
  • obiettivi e finalità
  • Adattarsi ai cambiamenti del mercato
  • Ottimizzare gli sforzi di marketing
  • Migliorare la visibilità e la prevedibilità
  • Ridurre i conflitti di canale
  • Incoraggiare la vendita di prodotti specifici
  • Promuovere la formazione e lo sviluppo
  • Promuovere il fatturato e la crescita: Offrendo i giusti incentivi, le aziende possono motivare i loro partner di canale a privilegiare i loro prodotti o servizi rispetto a quelli della concorrenza. Questo può portare a un aumento delle vendite e a una maggiore quota di mercato.
  • Rafforzare le relazioni con i partner: Quando i partner di canale si sentono apprezzati e premiati, è più probabile che siano fedeli e impegnati nei confronti dell'azienda. Il CIM consente alle aziende di riconoscere e premiare gli sforzi dei loro partner, favorendo relazioni più forti e a lungo termine.
  • Differenziarsi in un mercato competitivo: Con così tanti marchi e prodotti disponibili sul mercato, è essenziale per le aziende differenziarsi. Fornire incentivi unici e attraenti può far sì che un'azienda si faccia notare dai partner di canale.
  • Allineare obiettivi e finalità: Il CIM assicura che i partner di canale siano allineati con gli obiettivi dell'azienda. Stabilendo aspettative chiare e fornendo ricompense per il raggiungimento di tali aspettative, sia l'azienda che i suoi partner si muovono nella stessa direzione.
  • Adattarsi ai cambiamenti del mercato: Il panorama del mercato è in continua evoluzione. Un solido sistema CIM consente alle aziende di essere agili, adattando i loro programmi di incentivazione in risposta ai cambiamenti del mercato o ai cambiamenti di strategia.
  • Ottimizzare gli sforzi di marketing: Capendo quali incentivi funzionano e quali no, le aziende possono affinare le loro strategie di marketing. Possono concentrarsi sui programmi più efficaci, garantendo un migliore ritorno sugli investimenti.
  • Migliorare la visibilità e la prevedibilità: Con un sistema CIM ben gestito, le aziende ottengono una migliore visibilità sulle vendite e sulle prestazioni del canale. Questo può portare a previsioni e pianificazioni strategiche più accurate.
  • Ridurre i conflitti di canale: Definendo chiaramente i territori, i segmenti di clientela e le strutture di ricompensa, il CIM può contribuire a ridurre i potenziali conflitti tra i partner di canale. Quando tutti conoscono le regole e le ricompense, c'è meno spazio per le incomprensioni.
  • Incoraggiare la vendita di prodotti specifici: A volte le aziende vogliono spingere prodotti specifici, magari un nuovo lancio o un articolo in esubero. Con il CIM, possono fornire incentivi specificamente mirati alla vendita di questi articoli.
  • Promuovere laformazione e lo sviluppo: Le aziende possono utilizzare il CIM per incoraggiare i partner di canale a seguire corsi di formazione e sviluppo. Offrendo incentivi ai partner che completano moduli di formazione specifici, le aziende si assicurano che i loro prodotti e servizi siano rappresentati con cognizione di causa.

Quali tipi di incentivi vengono tipicamente offerti in un programma di gestione degli incentivi di canale?

I programmi di channel incentive management (CIM) spesso comprendono una serie di incentivi per motivare e premiare i partner di canale. Ecco alcuni dei tipici incentivi offerti:

  1. Incentivi monetari
  2. Incentivi per i volumi e le prestazioni
  3. Incentivi alla formazione e allo sviluppo
  4. Incentivi di marketing e supporto
  5. Incentivi non monetari
  6. Incentivi al prodotto
  7. Incentivi alla partnership a lungo termine

1. Incentivi monetari

  • Sconti: Offrire prodotti ai partner di canale a un prezzo ridotto, in modo che possano ottenere margini migliori nella vendita.
  • Ribassi: Restituzione di una parte del prezzo di acquisto al partner di canale dopo il completamento di una vendita. Può essere basato sui volumi, dove gli sconti aumentano al raggiungimento di determinate soglie di vendita.
  • Bonus: Premi monetari aggiuntivi per il raggiungimento di obiettivi o traguardi specifici.
  • Spiff: Incentivi a breve termine concessi per la vendita di prodotti o servizi specifici.

2. Incentivi per i volumi e le prestazioni

  • Premi graduali: I partner ricevono premi o sconti crescenti in base al volume delle vendite o ad altri parametri di performance.
  • Incentivi alla crescita: Premi specificamente destinati ai partner che dimostrano una crescita significativa in un determinato periodo.

3. Incentivi alla formazione e allo sviluppo

  • Programmi di certificazione: Offerta di programmi di formazione e certificazione gratuiti o a prezzi scontati.
  • Accesso esclusivo: I partner con livelli di formazione più elevati possono ottenere un accesso esclusivo a prodotti o servizi avanzati.

4. Incentivi di marketing e di sostegno

  • Fondi per lo sviluppo del marketing (MDF): Risorse finanziarie fornite ai partner di canale per sostenere i loro sforzi di marketing e promozione.
  • Fondi coop: Fondi accantonati per cofinanziare iniziative di marketing intraprese congiuntamente dall'azienda e dal partner di canale.

5. Incentivi non monetari

  • Eventi esclusivi: Inviti a eventi di formazione esclusivi, lanci di prodotti o conferenze.
  • Programmi di riconoscimento: Evidenziare i partner più performanti nelle comunicazioni aziendali, in occasione di eventi o attraverso premi.
  • Portali per i partner: Accesso a risorse online, strumenti di vendita, materiali di formazione e altri contenuti esclusivi.
  • Assistenza prioritaria: Offrire ai partner più importanti opzioni di assistenza più rapide o di livello superiore.

6. Incentivi al prodotto

  • Accesso anticipato: Permettere ai top partner di accedere ai nuovi prodotti prima del rilascio generale.
  • Prodotti esclusivi: Offerta di prodotti specifici solo attraverso partner di canale selezionati.

7. Incentivi alla partnership a lungo termine

  • Piani aziendali comuni: Collaborare su strategie e obiettivi aziendali a lungo termine, dimostrando un impegno verso la partnership.‍
  • Estensione dei termini di pagamento: Offrire ai partner di fiducia opzioni di pagamento più flessibili.

Chi sono i partner di canale?

I partner di canale possono includere distributori, rivenditori, broker, agenti o qualsiasi altra entità esterna che promuove o vende i prodotti o i servizi di un'azienda.

Creare e automatizzare più velocemente i piani di incentivazione dei canali!

Progettate e gestite piani di incentivazione di qualsiasi portata senza alcuno sforzo. Tracciate le loro prestazioni in tempo reale e ottenete importi di incentivo precisi per i vostri partner. Motivate subito i vostri partner di canale!

In che modo gli incentivi di canale sono diversi da quelli per le vendite dirette?

Gli incentivi di canale sono diversi da quelli per le vendite dirette. Ecco come:

Incentivi al canale

  • Rivolto a partner esterni come distributori, rivenditori e concessionari.
  • Obiettivo: motivare e sostenere gli intermediari nella promozione e nella vendita dei prodotti al cliente finale.
  • Spesso si tiene conto delle complessità delle reti di distribuzione multilivello e dei vari modelli di business dei partner.

Incentivi alle vendite dirette

  • Progettato per il team di vendita interno di un'azienda.
  • Concentratevi sulla motivazione e sulla ricompensa dei rappresentanti diretti in base alle loro prestazioni di vendita individuali o di squadra.
  • In genere sono più semplici, in quanto si riferiscono direttamente alle azioni e agli obiettivi del venditore.

In sostanza, mentre entrambi i tipi di incentivi mirano a promuovere le vendite, gli incentivi di canale si rivolgono a soggetti esterni alla catena di vendita, mentre gli incentivi alle vendite dirette si concentrano sul team di vendita interno all'azienda.

Come gestire un programma di gestione degli incentivi di canale?

La gestione di un programma di incentivi di canale (CIM) di successo richiede una combinazione di pianificazione strategica, comunicazione efficace e valutazione continua. Ecco una guida passo passo per gestire un programma di incentivi di canale:

  • Definire gli obiettivi
  • Identificare i partner target
  • Sviluppare la struttura degli incentivi
  • Assegnazione del budget
  • Impostazione di sistemi di tracciamento e reporting
  • Comunicare il programma
  • Monitoraggio e regolazione
  • Premi e riconoscimenti
  • Valutare il programma
  • Interagire per migliorare
  • Rimanere conformi
  • Mantenere il coinvolgimento dei partner

1. Definire gli obiettivi

Delineate chiaramente gli obiettivi che intendete raggiungere. Potrebbe trattarsi dell'aumento delle vendite, della promozione di un nuovo prodotto, dell'espansione in nuovi mercati o di altri obiettivi aziendali.

2. Identificare i partner target

Determinare quali partner sono fondamentali per il programma e quali saranno più ricettivi agli incentivi.

3. Sviluppare la struttura degli incentivi

  • Decidere il tipo di incentivo (ad es. sconti, ribassi, SPIF).
  • Stabilite parametri o obiettivi chiari che i partner devono raggiungere per qualificarsi.
  • Determinare la durata del programma.

4. Assegnazione del budget

Assicuratevi di aver accantonato fondi sia per gli incentivi stessi che per i costi amministrativi del programma.

5. Impostazione di sistemi di monitoraggio e reporting

Utilizzate strumenti o software per tenere traccia delle vendite, dei sinistri e di altre metriche rilevanti. Questo aiuta a garantire la trasparenza e la distribuzione accurata dei premi.

6. Comunicare il programma

  • Comunicare chiaramente ai partner i dettagli, i vantaggi e le condizioni del programma.
  • Offrire sessioni di formazione o webinar per garantire la comprensione e il coinvolgimento.
  • Utilizzate aggiornamenti regolari per tenere informati i partner sui loro progressi o su eventuali modifiche al programma.

7. Monitorare e regolare

  • Tenere sotto controllo le prestazioni del programma rispetto agli obiettivi prefissati.
  • Raccogliere il feedback dei partner.
  • Apportare le modifiche necessarie in base ai feedback e ai dati sulle prestazioni.

8. Premi e riconoscimenti

  • Assicurarsi che i premi siano distribuiti in modo tempestivo e accurato.
  • Considerate un riconoscimento aggiuntivo per i top performer, ad esempio inserendoli nelle comunicazioni aziendali o organizzando eventi speciali in loro onore.

9. Valutare il programma

  • Al termine del programma o a intervalli prestabiliti, verificarne l'efficacia.
  • Analizzare le metriche per determinare il ROI e il raggiungimento degli obiettivi.

10. Iterare per migliorare

  • Utilizzare le conoscenze acquisite nella fase di valutazione per perfezionare i programmi futuri.
  • Cercare continuamente il feedback dei partner ed essere pronti ad evolvere il programma in base alle mutevoli dinamiche di mercato o alle priorità aziendali.

11. Mantenere la conformità

  • Assicuratevi che il vostro programma di incentivi sia conforme alle normative e agli standard del settore.
  • Esaminare e verificare regolarmente il programma per garantirne l'accuratezza e l'equità.

12. Mantenere il coinvolgimento dei partner

Promuovere un dialogo continuo con i partner al di là del semplice programma di incentivazione. La costruzione di relazioni solide garantisce una migliore adozione del programma e vantaggi reciproci più significativi.

Sondaggi sul polso dei dipendenti:

Si tratta di brevi sondaggi che possono essere inviati frequentemente per verificare rapidamente cosa pensano i vostri dipendenti di un argomento. Il sondaggio comprende un numero ridotto di domande (non più di 10) per ottenere rapidamente le informazioni. Possono essere somministrati a intervalli regolari (mensili/settimanali/trimestrali).

Incontri individuali:

Organizzare riunioni periodiche di un'ora per una chiacchierata informale con ogni membro del team è un modo eccellente per farsi un'idea reale di ciò che sta accadendo. Poiché si tratta di una conversazione sicura e privata, aiuta a ottenere maggiori dettagli su un problema.

eNPS:

L'eNPS (employee Net Promoter score) è uno dei metodi più semplici ma efficaci per valutare l'opinione dei dipendenti sulla vostra azienda. Include una domanda intrigante che misura la fedeltà. Un esempio di domande eNPS è il seguente: Quanto è probabile che raccomandi la nostra azienda ad altri? I dipendenti rispondono al sondaggio eNPS su una scala da 1 a 10, dove 10 indica che è "altamente probabile" che raccomandino l'azienda e 1 indica che è "altamente improbabile" che la raccomandino.

In base alle risposte, i dipendenti possono essere classificati in tre diverse categorie:

  • Promotori
    Dipendenti che hanno risposto positivamente o sono d'accordo.
  • Detrattori
    Dipendenti che hanno reagito negativamente o in disaccordo.
  • Passivi
    I dipendenti che sono rimasti neutrali nelle loro risposte.

Come possono le aziende misurare il ROI di un programma di gestione degli incentivi di canale?

Per misurare il ROI (Return on Investment) di un programma di incentivi di canale, le aziende possono seguire i seguenti passi:

  • Determinare i costi
  • Tracciare le performance di vendita
  • Calcolo del profitto lordo
  • Determinare l'utile netto
  • Calcolo del ROI
  • Considerare i benefici a lungo termine

1. Determinare i costi

Calcolare le spese totali associate al programma di incentivi, compreso il costo degli incentivi (sconti, bonus) e qualsiasi costo amministrativo, di formazione o di marketing relativo al programma.

2. Tracciare le performance di vendita

Misurare le vendite generate dai partner di canale prima e dopo l'implementazione del programma di incentivi per valutare l'incremento delle vendite.

3. Calcolare l'utile lordo

Dalle vendite incrementali, ricavare il profitto lordo sottraendo il costo dei beni venduti (COGS) dai ricavi delle vendite.

4. Determinare l'utile netto

Dal profitto lordo, sottrarre i costi totali del programma di incentivazione per ottenere il profitto netto attribuito al programma.

5. Calcolo del ROI

Utilizzare la formula

ROI=(Profitto netto del programma/Costo totale del programma)x100

In questo modo si ottiene il ROI in percentuale.

6. Considerare i benefici a lungo termine

Considerate gli intangibili come una maggiore fedeltà al marchio, partner più preparati o un aumento della quota di mercato, che potrebbero dare ritorni su un periodo più lungo.

Blog simili

Collegamenti rapidi

Soluzioni software
Glossari